Allattare al seno, nei primissimi giorni di vita da mamma, può risultare un’operazione piuttosto complessa per tutte quelle donne che diventano mamme per la prima volta. Non preoccupatevi per questo, dovrete solo trovare la posizione migliore per allattare! Ci riuscirete con il tempo, un pò di pazienza e qualche tentativo!
Le migliori posizioni per allattare
Siamo tutte diverse, ed ogni donna ha le sue esigenze e le sue problematiche. Non esiste una posizione migliore per allattare, ma esistono delle posizioni che le donne preferiscono rispetto ad altre. Il trucco sta nello sperimentare fin da suvito, fino a trovare la posizione corretta che fa per noi.
Il momento dell’allattamento è una fase delicata nella quale una donna deve sentirsi libera ed a proprio agio. Trovare una posizione corretta ci aiuterà a rilassarci ed a vivere questa esperienza in modo positivo.
– Allattare da sdraiate: alcune donne, probabilmente a causa dei dolori alla schiena o di eventuali problematiche dovute al post-parto, preferiscono allattare il proprio bambino stando straiate sul letto. Questa posizione va bene per le donne che sono a casa. La posizione più indicata per allattare sul letto è quella della mamma sdraiata su un fianco con il bambino sdraiato nel letto. Questa posizione consente di non affaticare le braccia e la schiena e potrebbe risultare utile di notte quando il bambino dorme nel lettone.
– Allattare sedute: questa posizione è di gran lunga la preferita dalle donne. Allattare sedute permette alla neo-mamma di nutrire il loro bambino praticamente ovunque: sul divano di casa, su una sedia, su una poltrona o su una panchina al parco. Utile per questa posizione è il cuscino da allattamento che consente alle mamme di rialzare il bambino a vantaggio della schiena e delle braccia.
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