La mamma che allatta il suo bambino crea un legame speciale e profondo, giorno per giorno sempre più intenso. Il bambino si sente amato ed in più acquisisce tutti i nutrienti per crescere sano e forte. Ma come fare per conservare questo prezioso nettare di vita? Vediamolo insieme!
Il contenitore più adatto
Che sia per motivi di lavoro o per risolvere altre esigenze pratiche, alcune mamme preferiscono conservare una piccola riserva del proprio latte, utile nel caso in cui non possano occuparsi personalmente dell’allattamento del proprio bambino.
Si tratta di un’operazione semplice, soprattutto se paragonata alla preparazione del latte artificiale, ma che tuttavia richiede alcune piccole accortezze relative alla fase di conservazione.
Innanzitutto bisogna sapere che non esiste un contenitore giusto per la conservazione: vanno bene sia contenitori in vetro che in plastica; ciò che è importante è che siano perfettamente puliti. A tale scopo ogni contenitore dovrà essere accuratamente lavato con acqua e sapone e poi sciacquato con abbondante acqua calda.
Non è necessaria invece la sterilizzazione, che diverrebbe opportuna solo per i neonati pretermine. Esistono in commercio appositi contenitori graduati, che possono essere avvitati direttamente al tiralatte, così come i sacchetti, utili anche nel caso in cui si dovrà congelare il latte materno.
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La giusta temperatura
Fra le regole più importanti per la conservazione del latte materno vi è quello dell’etichettatura: in questo modo si potrà consumare prima il latte meno recente. Inoltre il latte estratto in due momenti diversi può essere mescolato, purché prima siano posti entrambi in frigo e portati alla stessa temperatura.
Qualora si desideri conservare il latte per un periodo di tempo più lungo, allora lo si dovrà congelare. In questo caso si dovrà osservare una temperatura di -18°C per una conservazione di circa 3 mesi, mentre ad una temperatura inferiore ai -18°C, il latte potrà essere conservato per circa 6 mesi.
In frigorifero il latte può essere conservato ad una temperatura costante di 4°C per 4 giorni circa. Bisogna considerare però che i frigoriferi domestici non mantengono mai una temperatura costante, pertanto sarebbe buona regola conservare il latte lontano dalla porta del frigo e nel punto più in basso, dove la temperatura in genere subisce meno gli sbalzi di temperatura.
Inoltre è bene ricordare che il latte per l’allattamento dovrà avere una temperatura di circa 36°C-37°C, e che ovviamente il latte scongelato si può conservare in frigorifero per 24 ore al massimo ma non potrà essere ricongelato.
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