Come capire quando si tratta di perdite da impianto e riconoscere che siete in gravidanza? I segnali che una donna è incinta possono comparire generalmente tra la prima e la terza settimana dopo il concepimento.
La gravidanza è un momento speciale nella vita di ogni donna ma ognuna vive questo periodo in maniera differente. Già dai primi sintomi una donna intuisce di aspettare un bambino e nel corso dei mesi assiste al cambiamento del proprio corpo che prende altre forme e si adegua alla presenza della nuova creatura.
È bene curare la salute in tutti i suoi aspetti durante il periodo di gestazione e non sottovalutare mai qualsiasi fastidio o anche il minimo disturbo. Infatti, la perdita da impianto spesso non viene riconosciuta e viene invece confusa con quella del classico ciclo mestruale. Ecco alcuni consigli per riconoscere in modo sicuro la perdita da impianto e non rischiare di confonderla con qualcos’altro.
Come riconoscere la perdita da impianto
È opportuno sapere che la perdita da impianto compare circa 8 o 9 giorni dopo l’ovulazione e non è detto che si presenti in tutte le donne. Per capire che si tratta di perdita da impianto si deve considerare la durata delle perdite e la loro consistenza, due elementi che permettono di diagnosticarla con certezza.
Infatti, se la perdita è di colore molto chiaro e con il passare dei giorni tende a schiarirsi, è proprio il caso di dire che quasi certamente si tratta di una perdita da impianto.
È il colore dunque che permette di distinguere con certezza la perdita dalle mestruazioni, in quanto queste ultime iniziano in maniera leggera fino ad intensificarsi con flussi abbondanti. Spesso le donne fanno confusione perché la perdita da impianto si verifica durante il ciclo, ma capire se una donna è incinta è facile: grazie ai sintomi come nausea, stanchezza, seno dolente, dolori alla schiena, voglia di mangiare, una donna intuisce già che è in “stato interessante”.
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Perché la perdita da impianto
La perdita da impianto avviene proprio nel momento in cui ha inizio lo stato di gestazione, ovvero quando l’ovulo viene fecondato e andrà a rifugiarsi nell’utero. È questo il momento in cui possono comparire le perdite da impianto, che a volte possono anche causare forti contrazioni e gonfiori, quasi i sintomi che si avvertono quando stanno per arrivare le mestruazioni. Per essere sicure che si è incinte dopo aver verificato la continuità della perdita è consigliabile fare un test e rivolgersi ad un bravo ginecologo.
È anche consigliabile in questo periodo non fare lunghe camminate per salvaguardare la salute del nascituro ed evitare di stare in piedi per troppo tempo. Le precauzioni non sono mai troppe per evitare le minacce di aborto!
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